Ristorante “Dico Cibo”

2010

Un’intera parete trasformata in lavagna, un tavolo dei primi del ‘900 ridipinto in bianco al centro di un palcoscenico, l’originale design contemporaneo, dettagli vintage e di recupero, installazioni luminose, pennellate d’arte, libri e un candido arredamento che nulla lascia al caso; da DicoCibo si respira una frizzantina aria di creatività

L’obiettivo progettuale non è stato quello di realizzare un semplice ristorante ma uno spazio dedicato alla cultura culinaria, completato da un palcoscenico funzionale a spettacoli musicali, teatrali o letterari.

L’idea nasce dalla ricerca creativa di tre giovani pubblicitarie con un’innata passione per la cultura gastronomica (Chiara Guarnerio, Silvia Scalzi e Roberta Spagnoli) ed è basata sullo sviluppo e sulla esaltazione del concetto di comunicazione.

Il progetto, confrontabile con alcune esperienze simili sviluppate a Buenos Aires in quegli anni, trova il suo fulcro nella trasformazione e nella polifunzionalità degli spazi che, d’altra parte, risultano fortemente caratterizzati da reiterazioni di colore e di luce.

Ne risulta un locale piccolo ma molto accogliente con 35 posti a sedere, un’ampia cucina, servizi e un ufficio/officina delle idee.